Interview - Eleonora through a natural lens.


Ho detto spesso che uno degli scopi principali della sezione interview del mio blog è quella di raccogliere le testimonianze di artisti italiani emergenti meritevoli. A chi l'ho detto? A chi me lo ha chiesto, dicendo che oramai tutti intervistano nei loro blog, che è diventato un cliché.
E io oggi vi propongo un'artista che non è italiana, di più: gia perchè Eleonora Tronci è nata in Piemonte, ha origini sarde ma ha vissuto in Liguria ai tempi della scuola. E ora? Ora vive in Puglia!
Un pout-pourri di culture, colori e paesaggi differenti che sembrano fondersi in un'unica lente naturale attraverso cui riesce ad esprimersi con libertà.

E dopo quest introduzione intensa vi lascio all'intervista in cui, con piacere asserisco, Eleonora ha scritto molto!



Intervista a Eleonora Tronci

CLICHE': DA QUANTO FOTOGRAFI? QUANDO E' INIZIATO TUTTO CIO'?
Fotografo dal 2008.  Si è risvegliato all’improvviso questo desiderio di comunicare tramite la fotografia.
Un mio caro zio che è appassionato, sin da piccola mi faceva entrare nella sua camera oscura e la cosa era superficialmente affascinante, perché ancora non ero consapevole della “Fotografia” come forma d’espressione.

QUAL E' STATA LA TUA PRIMA FOTO E QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA QUESTA E LE ULTIME SCATTATE?
Se devo essere sincera non ricordo la primissima foto da “consapevole fotografa”, ma molto probabilmente fu la macro di un fiore in un parco.
Tra quelle più vecchie e quelle di adesso noto miglioramenti per quanto concerne inquadrature e aspetti più “tecnici” che prima magari ignoravo.




IN UN FUTURO FARESTI SI CHE I TUOI FIGLI SI AVVICINASSERO ALLA TUA MEDESIMA PASSIONE?
Mi piacerebbe davvero molto se i miei figli decidessero di seguire le mie orme. Avremmo molte cose da condividere e magari progetti da realizzare. Sono sempre “punti in più” di legame tra genitori e figli, quindi la risposta alla domanda è decisamente affermativa!



RIPRENDENDO IL FILONE DEL FUTURO E DELL'ACCESSIBILITA' DI QUESTO MEZZO DI COMUNICAZIONE, PENSI CHE SIA SMINUITA L'ARTE DELLA FOTOGRAFIA ORA CHE TUTTI POSSONO FARE BELLE FOTO CON UNA MACCHINA CHE DA PRESTAZIONI ELEVATE?
In parte si e in parte no. Il luogo comune che si sente più spesso è “Le tue foto sono belle perché hai la reflex”, così tutti credono di poter diventare bravi fotografi solo perché hanno l’attrezzatura più avanzata, quando invece occorre ben altro: occhio, un pizzico di estetica, studio e applicazione.
Senza voler male a quelli che non hanno intenzioni serie con la fotografia, ma almeno non dicessero queste cose del tutto fuori luogo.
Perché alla fine sarebbe come dare una Ferrari a qualcuno che guida male e credere che migliorerà solo perché ha un bolide.
Io dico che se non sai guidare una Punto, non saprai nemmeno guidare una Ferrari.
Difatti le foto che ho esposto alle mie prime mostre erano tutte scattate con la mia vecchia compatta Sony: tutti mi hanno fatto tanti complimenti e mi avevano addirittura chiesto se le avevo scattate con una macchina fotografica professionale.
Tirando le somme, io dico solo questo: la Fotografia è una grande arte, e chi ne ha le capacità ed il talento salta fuori prima o poi. 
E, sempre secondo me, una reflex è sprecata nelle mani di coloro che non hanno intenzioni serie con la fotografia...
Questo è solo un mio modestissimo parere, poi ognuno è ovviamente libero di fare ciò che crede.

IL TUO SOGNO PIU' GRANDE, FOTOGRAFICO E NON.
Vivere bene e sistemarmi, con un lavoro decente che non ti seppellisca nella monotonia: ovvero spero di aprirmi uno studio fotografico e potermi garantire un futuro più o meno roseo economicamente parlando.


4 commenti:

  1. Proprio ieri guardando una mia foto un'amica mi ha detto. È bellissima. Ma vabbè che tu hai la reflex -.-'
    Bellissima intervista! Foto meravigliose...

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  2. Grazie mille davvero! Sono davvero contenta che vi piacciano ;)

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  3. Scusate per la mancanza di avatar, ma BlogSpot non mi riconosce l'identità di WordPress :'( ~Eleonora~

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